mettiamo il caso che è domenica, sei a casa dei tuoi e stai guardando lo tv seduta per terra con la schiena appoggiata alla poltrona, le braccia intorno alle gambe e il mento poggiato sulle ginocchia. tua madre ha preparato la pasta con il sugo proprio perchè andavi a casa dei tuoi e poichè sei dimagrita tanto nell’ultimo periodo, lei vuole farti mangiare qualcosa di buono. metti il caso che guardi alle falde del kilimangiaro e che ti piace quel programma perchè fai progetti su vacanze che forse non farai mai, o magari si, chissà, e mentre stai guardando il deserto dello Yemen, in modo del tutto indipendente da te e dalla circostanza in cui ti trovi, un pensiero ti attraversa la mente, e quel pensiero ne porta subito un altro e un altro ancora, e senza che tu possa fermarla una lacrima scende giù. l’asciughi di corsa perchè non piangi MAI davanti ai tuoi genitori, perchè poi si preoccupano e tu non vuoi. metti il caso che tua madre ti guarda e ti dice “Ma, ti viene da piangere?” e lì non riesci più a frenare le lacrime. tua madre si siede a terra accanto a te e ti abbraccia forte, poi arriva tuo padre ti fa alzare e ti abbraccia anche lui. così anche se non vuoi, la diga si infrange e tutto quello incatenato dentro, che hai nascosto, celato, dissimulato, ignorato, all’imporvviso precipita giù. è solo un momento di sconforto. solo quello. solo un momento di cedimento. tra mezz’ora ti alzerai le maniche e, mattone dopo mattone, ricostruirai la diga rimettendoci tutto dentro. ma ora no…ora lasci che quel nodo scivoli via e che le lacrime se lo portino con se…
….ricomincio a costruire la mia personalissima diga….
Tesoro…ti voglio bene!!!!!!!!
bhè che dire.. ogni tanto lasciarsi andare fa bene!!!
ma invece che mettere su dei mattoncini perchè non cerchiamo qualcosa che ti faccia stare bene così non hai un peso da portarti in giro?
A volte anche le dighe crollano. Ed a volte é giusto che sia cosí. L’acqua chje scende a valle si porta dietro un bel po’ di detriti. Dopo di che, si puó ricostruire. Magari peró é meglio un palazzo dove prendersi cura di se stessi e dei propri sentimenti, che una diga per frenarli.
Ciao,
R.
A volte accumuliamo troppo, ci teniamo tutto dentro facendo finta di essere forti, che vada tutto bene, poi all’improvviso basta un niente e tutto viene fuori. L’importante è svuotarsi di tutti i pensieri negativi e ricominciare. Un bacino.
sfogarsi fa bene, scioglie un minimo la tensione e magari si torna lucidi
io son sicura che riuscirai a ricostruire la diga in un battibaleno!
è inutile ….gli uomini costruiscono le dighe …ma i fiumi e i laghi….sono fatti x scorrere lentamente e inesorabilmente lungo il loro tratto …..per fortuna …ogni tanto…o si apre una valvola di sfogo o dirompono dagli argini…innondando la vita ……..
p.s…dovresti brevettare il sugo di tua mamma …!!!! heheheh…smackkk
..dopo ci si sente meglio.. e se ci metti anche una sana pasta col sugo della mamma.. 😉
-@ simo-Karakora: anche io tesoro tantissimo
-@ morena: anche trovare qualcosa che fa stare bene a volte non è semplice…
-@ R: come sei sei saggio…pensa che sono un architetto e in teoria dovrei essere brava a progettare palazzi…
-@ sorrifente: si vero…si ricomincia
-@ sarah; la diga è già di nuovo su…
-@ velvet: si è vero, il sugo di mamma è imbattibile…
-@ cecco: il sugo di mamma è la panacea di tutti i mali 😀
un grande abbraccio, 🙂 ade
-@ adiade: grazie, me lo prendo tutto…
ok…butta giù il progetto che ti do una mano…. paf paf (rumore di pacca sulle spalle) 😉
Dopo la ricostruzione quella diga sarà ancora più forte di quanto già lo era!! 😉
Un abbraccio forte forte!! 😉
tesoro, porto con me un bel po di calcestruzzo strutturale per rinforzare questa diga.
è ad un prezzo concorrenziale, molto conveniente!
se sei interessata…fammi sapere!
:))
-@ stefano: grazie per le pacche, sono utili 🙂
-@ Andrea: grazie per l’abbraccio forte, me lo prendo tutto. spero che la diga sia abbastanza forte…
-@ mat: tesoro vieni con il cemento strutturale che ne serva una quantità enorme!!!
Io costruivo dighe apparentemente insormontabili…. poi a mano a mano che per caso come è successo a te, hanno cominciato a venir giù… le successive sono state sempre più basse e più fragili… perchè ho capito che stavo davvero bene quando finalmente i mattoni crollavano e potevo dare sfogo a quella massa di sentimenti contrastanti dentro di me… Gabry stella, lasciale scorrere ogni tanto le lacrime… e cmq… se vorrai una mano a montare i mattoncini sai che i tuoi amici ci sono!!!
Un bacio grande!!!
-@simobulldog: grazie tesoro…il problema è che io non sono brava ad abbattere i miei muri, io costruisco, lo faccio anche per mestiere, ormai è più forte di me..
brava tesorina, è importante lasciar spazio alle lacrime ogni tanto, e poi rimboccarsi le maniche per ripartire più forte di prima…e nn sporcarsele nel sugo della mamma!!!
come stai ora?
mambina ti abbracia forte forte forte!
Mi dispiace x la situazione lavorativa, davvero…. ma tu sei forte, guardati in giro e vedrai che qualcosa salterà fuori!!! Faccio il tifo per te!!! BACINI!
– mamba: 🙂 sto?? mah non so come sto mambina…ma migliorera
-@ simobulldog: speriamo, grazie 😉