l’itagliano cuesto sconnosciutto

Dante_2 # prove di italianicidio 1: è appena entrata la mia capa sostenendo che "ce n’è" si scriva "ce ne" senza apostrofo e accento, volendo scriverlo in un documento ufficiale, io ho provato a portarla sulla retta via e a farla ragionare parlando di verbi ed elisioni, sostenendo che "ce n’è" sia il corrispondente di "ce ne sono" e quindi le e si elide e si mette l’apostrofo. per tutta risposta lei mi ha detto: "infatti! mica scrivi ce n’è sono"….a quel punto mi sono arresa….

# prove di italianicidio 2:qualche anno fa un tizio che conoscevo aveva deciso di corteggiarmi: ogni sabato mi mandava 12 rose rosse, quelle con lo stelo lungo, alte almeno 1 mt avevo la mia stanza che sembrava una serra, ogni sabato un mazzo di rose nuove…le mettevo ovunque anche a terra e ho dovuto comprare dei vasi nuovi. quando quasi quasi avevo cominciato a pensare che forse si poteva uscire insieme, lui decise di allegare un biglietto ad un mazzo di rose, nel quale c’era scritto:
"spero di poterti invitare ad una cena a base di pescie"
ora poichè a me piace mangiare pesce, ma non conosco cosa sia il pescie, tutte le sue opportunità sono miseramente crollate di fronte ad una i.

# prove di italianicidio 3: sms ricevuto il 14/11/07. lo riporto esattamente così come mi è arrivato, giuro che non sto modificando neanche un accento: 
"ciao, tutto ok?è una vit ke nn ti vedo.ke fai di bello?6 ancor li ke ti divie tra lav palestr e uscit cn ami?io lavor a cas e al comun. ven vado a mi x fest valtur. quand 6 qua fatt sentir ke prendia 1caffè.1bacio"
cortesemente se c’è tra di voi qualche esperto in geroglifici, o nello studio della stele di rosetta, potrebbe tradurmelo perchè io ancora non sono riuscita a decifrarlo…

Informazioni su gabry

la bellezza salverà il mondo
Questa voce è stata pubblicata in Senza categoria. Contrassegna il permalink.

9 risposte a l’itagliano cuesto sconnosciutto

  1. mikayla ha detto:

    hahahahaha! certo che pure tu…ma andò li trovi sti soggetti???
    ops! scivolone dialettale…vabbè, fa niente vero???
    😉

  2. Mauro ha detto:

    Se io avrei ricevuto un mazzo di rose così, non mi fossi posto troppi problemi a perdonarlo. Spero di avere scrivuto tutto giusto… 🙂

  3. maf ha detto:

    ..sei troppo simpatica ..mentre finivo di leggere il tuo post sorridevo da sola in uff ..buon we!! maf

  4. deyo ha detto:

    Quanto ti capisco…
    E della sottile differenza tra “a”, “ha” e “ah” ne vogliamo discutere?
    Il brutto è che ormai non sapere più scrivere è diventato normale, nel senso che siamo noi che non parliamo più l'”italiano”, inteso come lingua parlata in Italia.
    Solo un’ultima cosa: le rose si regalano sempre dispari, non sono uova. Ma le buone maniere sono come lo scrivere correttamente: roba antica!

  5. Baol ha detto:

    Ma non è che il pescie è un tipo di cucina etnica? O_o

    Ciaoooo

  6. kabalino ha detto:

    A volte una i può fare danni devastanti…
    (che lui poverino…fa un pò di pena con tutti quei soldi spesi nelle rose…ma la i è la i…)

  7. ----->Stefano ha detto:

    Sei un gegnio…ops, volevo dire genio!!

  8. LaMile ha detto:

    Mi è venuta in mente una scena di uno dei miei film preferiti: kissing jessica stein. jessica, depressa perché a 29 anni non esce con nessuno, accetta di incontrare una serie di maschietti simpatici e un po’ fuori di testa…uno dei maschietti è uno scrittore che commentando la sua passione per lo sport lo definisce “narcistico”
    bene…mi sa che l’italiano (e anche l’inglese) sono a rischio omicidio! 🙂

  9. moticanus ha detto:

    Beh…con gli strafalcioni linguistici ci si potesse scrivere un’libro! Ma chi riuscirebbe a parlare senza commettere cualche errore!

    Bel’blog…mi sa che ci tornassi!!!

e tu come la pensi? Lascia un commento qui